Il Parco Nazionale della Majella è riaperto al turismo: è il luogo ideale per fare escursioni per tutte le età e per conoscere il fascino di un territorio dove si trovano bellissimi borghi, eremi suggestivi e una squisita proposta gastronomica.
Immerso in un panorama montuoso e selvaggio, il parco offre uno scenario affascinante e non solo naturale.
Al suo interno, infatti, si trovano anche molti eremi e luoghi di culto. Tra questi ci sono il complesso rupestre di San Liberatore, quello della Madonna dell’Altare e tanti altri.
Parco nazionale della Majella: cosa fare
Organizzato secondo le indicazioni utili a garantire la sicurezza sanitaria, il Parco Nazionale della Majella è oggi un luogo ideale per le attività all’aria aperta, a cominciare dalle escursioni.
Diversificate a seconda del grado di difficoltà, sono praticabili da tutti: dagli appassionati esperti a chi vuole semplicemente fare una passeggiata per godere della bellezza del paesaggio. Ve ne sono, inoltre, alcune dedicate specificatamente ai bambini.
Il parco permette anche di conoscere e di visitare i borghi al suo interno. Sono luoghi pieni di fascino dove vengono preziosamente custodite le tradizioni locali. Accoglienti e ospitali, offrono ai turisti la loro bellezza architettonica e una ottima proposta gastronomica e di prodotti tipici.
Le escursioni e le visite guidate si potranno effettuare previa prenotazione per gruppi che vanno da 10 a 15 persone. Tra gli oggetti da portare nell’attrezzatura necessaria vanno inseriti anche il gel igienizzante per le mani e una mascherina da indossare nei momenti di sosta.